Francesco Bettini e il rinnovamento di Villa Pamphilj
Le ville raccontano

Ingegnoso interprete delle novità europee settecentesche in tema di giardini, Francesco Bettini, architetto autodidatta, ebbe il primato di aver realizzato a Roma i primi giardini paesaggistici all'inglese
Personalità eclettica e irrequieta, dominata da curiosità e sete di sapere - e perciò incline ai viaggi e alle scoperte -, Francesco Bettini fu uomo singolare realmente pieno di genio, come ebbe a definirlo il suo maestro di disegno a Parigi Georges-Louis Le Rouge.
Studioso di botanica e finissimo osservatore delle innovazioni estere nel campo dei giardini (e non solo), egli, di ritorno in Italia dai suoi molti viaggi e soggiorni in Francia e Inghilterra al seguito di personaggi illustri carico di un ricco bagaglio di suggestioni e conoscenze, ebbe così modo di portare nel mondo dei giardini italiani una vera ventata di novità che si tradusse nella realizzazione (seppur parziale) a Roma, a cavallo tra fine '700 e inizio '800, di due pioneristici progetti per il casato dei Doria Pamphilj, tra cui particolarmente significativo e suggestivo quello destinato alla Villa Bel Respiro fuori Porta San Pancrazio
La conferenza si svolge a Villa Borghese al Casino dell’Orologio, Salone del Pergolato
Informazioni allo 060608 (attivo tutti i giorni ore 9.00-19.00)
Partecipazione senza prenotazione, fino a esaurimento dei posti disponibili
Massimo 50 partecipanti
Organizzazione: Sovrintendenza Capitolina in collaborazione con Zètema Progetto Cultura
Martedì 18 novembre 2025
ore 16.30
attività e ingresso gratuito per tutti fino a esaurimento posti
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