Piano di Gestione

Il Piano di Gestione è uno strumento dedicato a garantire nel tempo la conservazione di quei valori eccezionali sui quali si basa l’iscrizione del sito, esaminarne le forze di cambiamento presenti tanto nel campo culturale quanto in quello socioeconomico e, attraverso il coinvolgimento dei diversi soggetti portatori di interesse, definire le strategie che devono essere intraprese per garantire lo sviluppo durevole del sito insieme alla tutela e valorizzazione del suo patrimonio.

Il Piano di Gestione è un documento strategico e di coordinamento operativo che definisce gli obiettivi da conseguire e che provvede alla individuazione delle relative azioni e delle modalità attuative da intraprendere.

E’ inoltre uno strumento volto a promuovere progetti di conservazione e di valorizzazione coordinati e condivisi dai diversi attori operanti nel territorio ai fini della tutela del sito.

Nell’ottobre 2015 la Commissione tecnico-scientifica, congiuntamente con rappresentanti della Santa Sede, ha licenziato il testo del Piano di Gestione del sito patrimonio mondiale UNESCO di Roma.

Il 29 aprile 2016, con atto n. 62,  il Commissario Straordinario, con i poteri della Giunta Capitolina, ha deliberato l’approvazione del testo del Piano di Gestione  e la successiva trasmissione del documento all’Ufficio Patrimonio Mondiale UNESCO del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. (Il testo della delibera n. 62/2016 del Commissario Straordinario con i relativi allegati è scaricabile a questo link https://www.comune.roma.it/servizi2/deliberazioniAttiWeb/home)

Ogni sei anni, tutti i Siti del Patrimonio Mondiale, devono presentare all'UNESCO rapporti che permettano al Comitato del Patrimonio Mondiale di valutarne le condizioni ed eventualmente decidere sulla necessità di adottare misure specifiche per risolvere sfide e problemi correnti.
L’esercizio del Rapporto Periodico si basa su di un questionario online per la raccolta di informazioni utili a fornire una valutazione dell’applicazione della Convenzione sul Patrimonio Mondiale da parte degli Stati Membri, facilitare l’aggiornamento delle informazioni sui Siti del Patrimonio Mondiale e registrare possibili cambiamenti nel loro stato di conservazione.

Il secondo ciclo di Rapporto Periodico
Nel 2014 i Siti UNESCO europei sono stati invitati a partecipare al processo del Rapporto Periodico della Convenzione per la Protezione del Patrimonio Culturale e Naturale Mondiale del 1972.
Per ogni Sito viene  individuato un  “Focal Point”  incaricato della  compilazione del questionario fornito dall’UNESCO, dove inserire le informazioni riguardanti la gestione, la protezione, e la conservazione del Sito.
Per il Sito UNESCO di Roma, essendo un Sito transnazionale, il questionario è stato redatto congiuntamente con la Santa Sede e inviato al Centro del Patrimonio Mondiale dal Focal Point,  identificato nella Dott.ssa Alessandra Uncini.
Il testo, approvato e pubblicato sul sito web dell’UNESCO nel mese di ottobre, è disponibile all’indirizzo web:

http://whc.unesco.org/archive/periodicreporting/EUR/cycle02/section2/groupb/91.pdf?1

Management Plan

The Management Plan is a tool designed to ensure, over time, the conservation of these exceptional values which form the basis of the site’s inscription, examine the forces of change present both in the cultural field as in the socioeconomic, and through the involvement of different objects of interest, define the strategies that need to be taken to ensure the different objects of interest, define the strategies that need to be taken to ensure the sustainable development of the site with the protection and enhancement of the patrimony. 

The Management Plan is a strategic document and operational coordination, defining the objectives to be achieved, that provides for the identification of related actions and implementation of procedures to be undertaken.

It is also an instrument used to promote the conservation and enhancement of projects coordinated and shared by different operating factors in the territory for the protection of the site.

In October 2015, the Technical Scientific Commission, in conjunction with the representation of the Holy See, completes the text included in the World Heritage Property Management Plan of Rome.

April 29, 2016, by deed No.62, the Special Commissioner, with the powers of the Giunta Capitolina, approves the text and successive release of Management Plan.

Every six years all World Heritage Property must submit periodic reports to UNESCO that allow the World Heritage Committee  to assess the conditions and decide on the possible need to adopt specific measures to resolve current challenges and problems. The purpose of the Periodic Reporting, an online questionnaire that collects information and provides an assessment of the World Heritage Convection by the  Member States, is to facilitate the updates on the World Heritage Properties and record possible changes in their conditions.

The second cycle of the periodic reporting

In 2014 all of the World Heritage Properties within Europe were cordially invited to draft  the Periodic Report according to  the Convention for the Protection of the Cultural Patrimony and Natural World 1972.

For each identified property, there is a “Focal Point” that is in charge of completing the questionnaire provided by UNESCO when it is possible to enter information regarding the management, protection, and preservation of the Property.

For the World Heritage Property of Rome, the questionnaire was configured jointly with the Holy See and sent to the World Heritage Centre by the Focal Point, Doctor Alessandra Uncini.

The text, approved and published, can be found on the UNESCO website.