L'effimero e la città contemporanea. Online
Educare alle mostre, educare alla città
Allestimenti e proposte culturali nella Roma di Renato Nicolini. Incontro online a cura di Monica Capalbi, Camilla De Boni, Marilù Prati, Stefano Simoncini, Francesca Romana Stabile.
Hashtag: #educaroma
L’incontro è dedicato a illustrare il progetto la bella estate nato con l’obiettivo di realizzare un archivio digitale e/o museo virtuale delle politiche urbane e culturali realizzate a Roma sotto l’Assessorato di Renato Nicolini.L’intento è quello di creare una sorta di mappa narrativa virtuale che registri, su una piattaforma digitale, tutti gli eventi e le manifestazioni culturali che si sono svolti durante l’Estate romana di Nicolini (1976-1985) con il duplice scopo di conservare la memoria del passato, così come di promuovere la ricerca sulle possibili future politiche urbane e culturali della città di Roma.
A partire dalla selezione, digitalizzazione e georeferenziazione della documentazione cartacea e multimediale conservata in archivi pubblici e privati (tra i quali, in particolare: Archivio Renato Nicolini, conservato presso l’Archivio Storico Capitolino, dichiarato di notevole interesse culturale dalla Soprintendenza Archivistica del Lazio; Archivio De Boni - Colombari, lo studio di architettura che ha realizzato gli allestimenti più importanti dell’Estate romana), la piattaforma de “La bella Estate” consente a un vasto pubblico di conoscere contesti, protagonisti, spettacoli e performance di una vicenda culturale che ha segnato l’immaginario e la vita culturale della città, costituendo un modello, anche internazionale, di valorizzazione culturale partecipativa dello spazio urbano e del patrimonio territoriale.
Il progetto è finanziato e sviluppato dalla software house BcSoft ed è realizzato in convenzione con l’Università degli Studi del Molise e Università degli Studi Roma Tre.
Monica Capalbi
Architetto, lavora presso l’Archivio Storico Capitolino dove si occupa principalmente della revisione degli archivi legati all’architettura. Si è occupata di vari aspetti della storia della città moderna tra Ottocento e Novecento, attraverso scritti e conferenze. In passato ha collaborato con la Sovrintendenza Capitolina e con l’ICCD nell’ambito della schedatura dei beni immobili di valenza culturale. Negli ultimi anni ha svolto ricerche sui temi della nascita delle periferie romane, sull’archeologia industriale e sul rapporto tra la città ed il cinema attraverso lo studio dell’evoluzione degli stabilimenti cinematografici (1904-1935).
Camilla De Boni
Architetto, dottore di ricerca presso l’Università degli studi Roma Tre. Come architetto professionista a Romasi occupa di progetti di riqualificazione e recupero di manufatti per lo studio Colombari-De Boni, di cui cural’archivio. Come ricercatrice si è occupata della figura di Renato Nicolini e dello studio disciplinaredell’Estate romana (1976-1985) nell’aspetto dell’allestimento urbano come cardine di mediazione traproposta culturale e trasformazione della città. È ricercatore presso il dipartimento di architettura dell’Università degli studi di Roma Tre dove svolge la ricerca la Bella estate in collaborazione con Bc Soft e Unimol.
Stefano Simoncini
Ricercatore in Progettazione territoriale presso l'Università del Molise svolge insieme a Camilla De Boni la ricerca la Bella estate sull’Estate romana di Renato Nicolini. Dopo il Perfezionamento in Storia moderna presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, ha conseguito un PhD in Urban studies presso "La Sapienza" (Dicea). Si è occupato di storia della città e della cultura in epoca moderna, rivolgendosi in seguito allo studio delle trasformazioni urbane e sociali contemporanee, con particolare attenzione alla relazione tra ICT, società e territorio. Con un collettivo di attivisti e ricercatori conduce un progetto di mappature partecipative su Roma (www.reter.info).
Marilù Prati
Marilù Prati, nome d'arte di Maria Luisa Gleijeses, napoletana, è attrice, autrice, cantante, regista e adattatrice di testi teatrali. Direttrice artistica e fondatrice di "Mediterranea Teatro", realizza progetti e spettacoli aperti alla Città. Ha debuttato in teatro negli anni '70 con Mario Ricci e Carlo Cecchi. Dal 2002 al 2013 ha diretto il Laboratorio Teatrale "Le Nozze" dell'Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, con Renato Nicolini. In televisione esordisce con Eduardo De Filippo in varie commedie andate in onda tra il 1975 e il 1976 come: Gli esami non finiscono mai, Lu curaggio de nu pumpiero napulitano, 'Na santarella (in cui ebbe il ruolo di protagonista) e Uomo e galantuomo. A partire dal 2016 ha preso parte in teatro alla lunga tournée nazionale del fortunato spettacolo Sorelle Materassi (dall'omonimo romanzo di Aldo Palazzeschi), con la regia di Geppy Gleijeses e l'adattamento di Ugo Chiti, nel ruolo della sorella minore Giselda, accanto a Lucia Poli e Milena Vukotic.
Francesca Romana Stabile
Architetto, professore associato di Restauro architettonico presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi Roma Tre. La sua attività di ricerca è dedicata prevalentemente allo studio dell’architettura romana a cavallo tra Ottocento e Novecento e dei suoi caratteri costruttivi e stilistici. Tra le pubblicazioni, la monografia La Garbatella a Roma: architettura e regionalismo (2012). Dal 2013 è coordinatore dell’Archivio UrbanoTestaccio-AUT e, dal 2019, responsabile scientifico della convenzione per lo studio e la catalogazione dei documenti dell’Archivio storico di ATER Roma.
Incontro gratuito con prenotazione obbligatoria allo 060608 (tutti i giorni ore 9.00-19.00).
L'incontro si svolge su piattaforma Google Suite. Si suggerisce di entrare con il browser Chrome.
A conferma della prenotazione viene inviata una mail con il link di accesso. Se si desidera ricevere l’attestazione ai fini dei crediti formativi è necessario entrare alla conferenza presentandosi con il proprio nome e cognome completo. Alla conclusione dell’appuntamento deve essere inviata una mail di richiesta, completa dei propri dati anagrafici e del corso di studi intrapreso, al seguente indirizzo: info_didatticasovraintendenza@comune.roma.it. Durante l’incontro è richiesto di tenere la telecamera accesa.
È previsto il rilascio di un attestato di partecipazione valido per la fomazione e l’aggiornamento docenti.
CREDITI FORMATIVI
SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA
La partecipazione a cinque incontri, attestata, dà diritto agli studenti dei Corsi di: Studi storico-artistici (triennale); Storia dell’arte (magistrale); Storia, Antropologia, Religioni (triennale); Scienze storiche (Medioevo - Età Moderna - Età contemporanea/magistrale) al riconoscimento di due crediti formativi universitari.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA “TOR VERGATA”
La partecipazione a nove incontri, attestata, dà diritto agli studenti del Corso triennale in Beni Culturali (Archeologici, Artistici, Musicali e dello Spettacolo) al riconoscimento di tre crediti formativi. Gli studenti possono partecipare anche soltanto a tre o sei incontri con il riconoscimento rispettivamente di uno o due crediti formativi.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE
La partecipazione a sei incontri, attestata, dà diritto agli studenti dei Corsi di: Scienze dell’Architettura (triennale); Architettura-Progettazione architettonica (magistrale); Architettura-Progettazione urbana (magistrale); Architettura-Restauro (magistrale), al riconoscimento di due crediti formativi universitari.
ACCADEMIA DI BELLE ARTI
La partecipazione ad otto incontri, attestata, dà diritto agli studenti al riconoscimento di due crediti formativi.
Il programma è valido per la formazione e l’aggiornamento del personale della scuola sulla piattaforma S.O.F.I.A. del MIUR. Le iniziative formative saranno attivate nel Catalogo della piattaforma (soggetto erogatore dell’iniziativa: Sovraintendenza Capitolina ai Beni Culturali).
Martedì 9 marzo 2021
ore 16.30
La data potrebbe subire variazioni che saranno indicate sulla pagina web e comunicate tramite e-mail.
Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
Progetto ideato e curato da Nicoletta Cardano.