Archeologia in Comune - L’Auditorium di Mecenate: giardini, giochi d’acqua e poeti
Visita guidata per auduti e bambini a cura di Carla Termini
Nel centro della città, in un’area urbanizzata alla fine del 1800, stretto tra palazzi di epoca umbertina, si apre un piccolo giardino nel quale rimane l’unico edificio superstite degli Horti di Mecenate fatti realizzare dal grande amico di Augusto. Mecenate trasformò questa zona di Roma destinata alla sepoltura, in splendidi giardini ispirati ai modelli orientali e arricchiti di statue, fontane e lussuosi padiglioni. Dopo un iniziale inquadramento topografico dell’area in cui l’Auditorium si trova, la visita prevede una descrizione del monumento, il racconto del suo ritrovamento e un’analisi della sua struttura. Entrati nell’aula, dove probabilmente risuonarono i versi di Virgilio, di Ovidio, di Orazio, si ha la possibilità di ammirare i resti degli affreschi che ne ricoprivano le pareti e le particolarità architettoniche intorno alle quali si animano le discussioni degli studiosi per l’identificazione delle funzioni che questa magnifica sala aveva al momento della sua costruzione.
Largo Leopardi (ingresso monumento)
Prenotazione obbligatoria allo 060608 (max 25 persone)
Dal 6 agosto 2021 accesso consentito esclusivamente ai soggetti muniti di certificazione verde COVID-19 secondo quanto stabilito dal Decreto Legge n. 105 del 23 luglio 2021. La certificazione dovrà essere mostrata all’ingresso in formato digitale o cartaceo insieme ad un documento di identità in corso di validità per l’opportuna verifica.
Martedì 23 novembre 2021 ore 15.00
Ingresso a pagamento (gratuito con la MIC card); visita guidata gratuita.
Intero € 6,00
Ridotto € 5,00
Per i cittadini residenti nel territorio di Roma Capitale (mediante esibizione di valido documento che attesti la residenza)
Intero: € 5,00
Ridotto: € 4,00