aMICi - I lavori alla Colonna Traiana. Il Recinto di Pio VII
Un museo all'aperto all'inizio dell'Ottocento
Tornano gli appuntamenti di approfondimento di "aMICi" in presenza. Incontri con i curatori dedicati ai possessori della Mic Card.
Napoleone e il mito di Roma-Approfondimenti in mostra.
Dopo la fine dell’occupazione e del governo napoleonico di Roma a gennaio 1814, papa Pio VII poté finalmente tornare in città. Egli vi trovò molti cantieri avviati negli anni precedenti ancora non conclusi e decise di portarne a termine alcuni. Tra questi, un posto particolare occupa il cantiere alla Colonna di Traiano, dove i francesi volevano realizzare una grande piazza ellittica ma dove le scoperte archeologiche (e la mancanza di fondi!) portarono a diversi cambiamenti di progetto e alla decisione di mantenere e valorizzare i rinvenimenti.Pio VII chiamò a completare i lavori i due architetti che avevano già progettato la piazza: Giuseppe Valadier e Giuseppe Camporese, che allestirono un’area archeologica all’aperto, musealizzando i frammenti scultorei rinvenuti secondo criteri molto moderni. Ancora oggi dal “Recinto di Pio VII” inizia il percorso di visita nell’area archeologica dei Fori Imperiali.
L’incontro illustrerà questa vicenda, alla quale è dedicata una sezione della mostra.
A cura di Nicoletta Bernacchio.
Ingresso piazza Madonna di Loreto, biglietteria presso la Colonna di Traiano.
Prenotazione obbligatoria allo 060608 (tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00)
Mercoledì 28 luglio 2021
ore 17.00 in presenza, max 15 persone, durata 30'
Visita gratuita riservata ai possessori della MiC card previa prenotazione obbligatoria allo 060608