Fontana in Campo de’ Fiori
La fontana è la copia ottocentesca della vasca progettata da Giacomo della Porta per la piazza e realizzata nel 1590.
Questa, dal ‘600 nota come fontana della “Terrina”, rimase al centro di Campo de’ Fiori, sede di uno storico mercato cittadino, fino al 1889 quando fu smontata per installare il monumento a Giordano Bruno (nel 1924 la fontana è stata poi ricostruita in piazza della Chiesa Nuova).
Nel 1898, in occasione della sistemazione dei selciati della piazza, si decise di collocare una copia della “Terrina” in Campo de’ Fiori. L’area prescelta, già occupata da costruzioni fino al 1858, rappresentava una parte nuova della piazza, sul lato verso via dei Cappellari, via del Pellegrino e piazza della Cancelleria, visibile dalla nuova quinta di Corso Vittorio Emanuele II.
La nuova fontana, alimentata dall’acqua Paola, ripropone la vasca progettata dal Della Porta nelle misure e proporzioni, priva del “coperchio” seicentesco e con notevoli varianti relative alla forma dell’invaso e ai punti di erogazione dell’acqua: la vasca è infatti sollevata su di un dado in modo da emergere completamente al di sopra della quota del bacino esterno; questo, di forma ovale, è composto da blocchi regolari di granito di Baveno. L’acqua zampilla da un alto boccaglio centrale in bronzo a forma di bocciolo chiuso.