Concluso il restauro del monumento ad Anita Garibaldi al Gianicolo
![monumento ad Anita Garibaldi al Gianicolo monumento ad Anita Garibaldi al Gianicolo](https://sovraintendenzaroma.it/sites/default/files/styles/homepage_evidenza/public/Sovri_8.jpg?itok=XXF6BcCn)
Domenica 9 febbraio è stata inaugurata la conclusione del restauro del monumento equestre ad Anita Garibaldi. Il progetto - parte degli interventi PNRR – Caput Mundi curati dalla Sovrintendenza Capitolina - si è concluso nei tempi previsti (180 giorni).
Torna così al suo originario splendore il monumento dedicato all’eroina laica che domina dall’alto del Gianicolo la Città Eterna.
I lavori, a circa quindici anni dall’ultimo intervento, si sono resi necessari a causa dei fenomeni di corrosione della struttura portante, della presenza di lesioni verticali lungo le zampe posteriori del cavallo e dell’estesa colatura di ossidi di ferro che ricopriva gran parte del basamento in travertino, fenomeni dovuti agli agenti atmosferici e alle sollecitazioni del terreno.
L’intervento ha interessato sia le superfici in travertino (“cappellaccio di cava”) sia quelle in bronzo. Le parti lapidee sono state trattate per eliminare patine biologiche, muschi e licheni e per rimuovere incrostazioni e stratificazioni di ossidi ferrosi, sali di rame e sporco. Stuccature e micro-stuccature sono state effettuate su lesioni e fratture.
Le parti bronzee sono state liberate dai depositi superficiali; i fori di scolo sono stati disostruiti; crepe e mancanze di materiale sono state stuccate. Gli interventi sono stati fatti sia sulle superfici interne del cavallo sia sulle barre in ferro.
Al fine di mettere in sicurezza il monumento e allo stesso tempo monitorarne la stabilità, è stato messo in opera tra la pancia del cavallo e la base in bronzo posta sul basamento un puntello in acciaio provvisto di “sella”, del tutto reversibile, inserendo tra le due superfici del materiale ammortizzante per non creare attrito e consentire le dilatazioni termiche del metallo.