Giardino del Quirinale già di Carlo Alberto
Il giardino si trova di fronte al lato del Quirinale, lungo la via omonima. Costituisce, con il vicino Giardino di S. Andrea al Quirinale, un piacevole spazio di verde nel centro della città.
Dove si trova: Municipio I, Rione II - Trevi
Epoca: XIX - XX secolo
Estensione: 6915 mq
Ingressi: via del Quirinale, via Piacenza (scalinata a doppia rampa)
Il giardino del Quirinale, creato per la visita a Roma dell'imperatore Guglielmo II nel 1889, è caratterizzato da una grande statua equestre di Carlo Alberto.
Il terreno venne espropriato nel 1871 dal Ministero della Real Casa, nell'ambito delle sistemazioni progettate dopo il 1870, che prevedevano la sistemazione dei Ministeri e del Parlamento, le strutture pubbliche più importanti del nuovo regno, vicino al Palazzo Reale del Quirinale.
Nel 1887 furono affidati a Giuseppe Roda, giardiniere reale, i lavori per la realizzazione di un giardino. Roda progettò un parterre ellissoide centrale, circondato da viali curvilinei ed altre aiuole minori, alberi d'alto fusto, un pergolato con rose (oggi non più visibile) e una fontana rustica, il tutto racchiuso da mura poi sostituite dall'attuale balaustrata.
Il giardino venne realizzato nel 1888. Nel 1969, per iniziativa del Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat, il giardino fu aperto al pubblico. La consegna ufficiale al Comune è avvenuta però solo nel settembre 1998.
Nel 2014 sono stati effettuati lavori di restauro vegetazionale.
Bibliografia essenziale
A. Negro, Guide rionali di Roma, Rione II Trevi, parte II, fasc.1, Roma 1985, p.24;
M. De Vico Fallani, Storia dei giardini pubblici di Roma nell'Ottocento, Roma 1992, pp.184-195, 438-440
C. Benocci, Giardino di S. Andrea al Quirinale, in A. Campitelli (a cura di), Verdi Delizie. Le ville, i giardini, i parchi storici del Comune di Roma, p. 67
dalle 7.00 al tramonto