Vincenzo Fasolo (1885-1969): architettura, città, edilizia scolastica
ROMA RACCONTA
online
Incontro online a cura di Francesca Romana Stabile nell'ambito di Roma racconta... Educare alle mostre educare alla città.
L’incontro è dedicato a tracciare alcuni passaggi significativi dell’attività di Vincenzo Fasolo che è stato, dal 1912 al 1936, architetto-capo dell’Ufficio tecnico comunale (Ufficio V).
Il percorso professionale di Fasolo rappresenta un esempio significativo della cultura architettonica della Roma degli anni Venti-Trenta e si basa su una solida formazione tecnica e storico-artistica: dopo la laurea in ingegneria civile, conseguita a Roma nel 1909, si diploma all’Accademia di Belle Arti e al Museo Artistico Industriale di Roma. In occasione dell’Esposizione di Roma del 1911, allestisce al Palazzo delle Belle Arti a Valle Giulia, la sala dell’Associazione Artistica fra i Cultori di Architettura che riscuote notevole successo e lo porterà ad avviare un’intensa attività progettuale basata sulla rilettura degli stili storici declinati in chiave modernista.
Il lungo periodo di collaborazione professionale con l’Ufficio V del Comune permette a Fasolo di redigere un gran numero di progetti, tra i quali il Liceo Mamiani (1924), la sede del Governatorato di Ostia Lido (1926), la Caserma dei Vigili di via Mormorata (1928-1930) e la scuola Cadlolo sul lungotevere Tor di Nona (1921-1925).
Tali interventi sono rappresentativi di un’attività progettuale caratterizzata dall’innesto con il ricco repertorio della tradizione, sia monumentale che minore, promosso dalla teoria dell’ambientismo di Gustavo Giovannoni a qualificare tanto gli interventi di diradamento della città storica che i nuovi quartieri periferici. La sicurezza dei mezzi espressivi, unita alla fede appassionata nella produttività della storia è la sostanza della sua buona maniera di architetto, votata a un concetto di decoro cittadino che si accompagna alla capacità di innovazione tipologica. Tale aspetto è evidente soprattutto nei progetti di edilizia scolastica che rappresentano la testimonianza di un’approfondita ricerca di soluzioni architettoniche legate alle tensioni innovative e progressiste della pedagogia moderna.
Francesca Romana Stabile
Architetto, professore associato di Restauro architettonico presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi Roma Tre. La sua attività di ricerca è dedicata prevalentemente allo studio dell’architettura e della città a cavallo tra Ottocento e Novecento. Tra le pubblicazioni, la monografia La Garbatella a Roma: architettura e regionalismo (2012, 2019), i saggi sulla figura di Gustavo Giovannoni, Filippo Galassi, Vincenzo Fasolo, Dimitris Pikionis. Dal 2013 è coordinatore dell’Archivio Urbano Testaccio-AUT, un centro di documentazione e ricerca sul quartiere Testaccio. È responsabile scientifico della convenzione per lo studio e la catalogazione dei documenti dell’Archivio storico dell’ATER Roma. Con Elisabetta Pallottino, Paola Porretta e Pietro Ruffo, dal 2019 al 2020, ha curato il progetto Garbatella 20/20, organizzato in occasione del centenario del quartiere.
PER PARTECIPARE ONLINE la prenotazione è obbligatoria.
A conferma della prenotazione verrà inviata una mail con il link di accesso.
Per chi desidera partecipare on line SU PIATTAFORMA GOOGLE SUITE si suggerisce di entrare con il browser Google Chrome.
Qualora si partecipi online e si desideri ricevere l’attestazione ai fini del riconoscimento dei CFU e per l’aggiornamento docenti è necessario entrare nell’aula virtuale presentandosi con il proprio nome e cognome completo. A conclusione dell’appuntamento l’attestato può essere richiesto all’indirizzo info_didatticasovraintendenza@comune.roma.it indicando i propri dati anagrafici e i riferimenti del corso di studi intrapreso.
Senza queste informazioni non sarà possibile rilasciare gli attestati.
CREDITI FORMATIVI
PER DOCENTI DI SCUOLA
Il programma è valido per la formazione e l’aggiornamento del personale della scuola sulla piattaforma S.O.F.I.A. del MIUR.
Le iniziative formative saranno attivate nel Catalogo della piattaforma (soggetto erogatore dell’iniziativa: Sovraintendenza Capitolina ai Beni Culturali).
É previsto il rilascio di un attestato di partecipazione valido per la formazione e l’aggiornamento docenti.
PER STUDENTI UNIVERSITARI
- SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA
La partecipazione a 5 incontri, attestata, dà diritto al riconoscimento di 2 CFU agli studenti dei Corsi di: Studi storico-artistici (triennale); Storia dell’arte (magistrale).
La partecipazione a 3/6/9/ecc. incontri, attestata, con relazione dà diritto al riconoscimento di 2/4/6/ ecc. CFU agli studenti dei Corsi di: Letteratura, Musica e Spettacolo (triennale); Lettere Moderne (triennale).
La partecipazione a 6/12/18 incontri, attestata, con tesina dà diritto al riconoscimento di 2/4/6 CFU agli studenti del Corso di Filologia Moderna (magistrale).
- UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA
La partecipazione a 9 incontri, attestata, dà diritto agli studenti del Corso triennale in Beni Culturali (Archeologici, Artistici, Musicali e dello Spettacolo) al riconoscimento di 3 CFU.
Gli studenti possono partecipare anche soltanto a 3 o 6 incontri con il riconoscimento rispettivamente di 1 o 2 CFU.
- UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE
La partecipazione a 6 incontri, attestata, dà diritto al riconoscimento di 2 CFU agli studenti dei Corsi di: Scienze dell'Architettura (triennale); Architettura-Progettazione architettonica (magistrale); Architettura-Progettazione urbana (magistrale); Architettura-Restauro (magistrale).
- ACCADEMIA DI BELLE ARTI
La partecipazione ad 8 incontri, attestata, dà diritto agli studenti al riconoscimento di 2 CFU.
Giovedì 25 novembre 2021
ore 17.00
incontro gratuito