È posta al di sopra del portone d'accesso della una palazzina a cinque piani e contiene un testo inciso su sei righe, in lettere capitali, rubricate in colore rosso chiaro.
Via Carini 45 è stata, dopo aver abitato nella periferia di Rebibbia, la nuova abitazione romana di Pasolini nel quartiere di Monteverde. All'interno dello stesso stabile risiedeva anche il poeta Attilio Bertolucci con il quale Pasolini ebbe un rapporto intellettuale privilegiato, così come con il figlio Bernardo Bertolucci che avviò lui stesso al cinema.
I versi d'esordio dell'epigrafe della targa sono tratti dal poemetto "Récit" dello stesso Pasolini. Il componimento, già pubblicato su «Botteghe oscure» nel settembre 1956, prendeva spunto dall'accusa di oscenità rivolta al suo romanzo "Ragazzi di vita", per cui l'autore subì un processo.
La lapide, realizzata dal famoso scenografo Dante Ferretti è stata realizzata dal Municipio Roma XVI (attuale XII) di concerto con gli abitanti del quartiere.