Nella cornice del Circo Massimo, il Gruppo Storico Romano organizza una partita di harpastum, antico sport praticato in Grecia e a Roma. Antenato del rugby moderno, lo scopo del gioco era di portare la palla, riempita di lana o stoppa, oltre l’estremità del campo avversario. Non è disponibile una documentazione attendibile sulle precise regole del gioco, ma dalle fonti storiche si apprende che la partita si disputava tra rapidi passaggi, mischie concitate e scontri corpo a corpo che non di rado si facevano cruenti.