Mozart a Roma. Online
Educare alle mostre, educare alla città
Un genio ragazzino e suo padre in viaggio lungo la Penisola, attraverso lettere e ricordi. Incontro online a cura di Fabio Benedettucci.
#educaroma
11 aprile 1770. È il mercoledì della Settimana Santa. A Roma piove da giorni, una pioggia fitta e insistente. Intorno a mezzogiorno una carrozza proveniente da Firenze, dopo cinque giorni di difficile viaggio, entra in città da porta Flaminia. A bordo ci sono un violinista di Augusta, Leopold Mozart, vicemaestro di cappella dell’Arcivescovo di Salisburgo, e suo figlio quattordicenne, Wolfgang Amadeus, un ragazzo prodigio, le cui doti di musicista erano già state apprezzate in varie corti europee. I due sono partiti da Salisburgo nel dicembre 1769, e hanno già soggiornato, tra l’altro, a Verona, Milano e Bologna. Quella stessa sera padre e figlio parteciperanno alla funzione in San Pietro, dove ascolteranno il celebre Miserere di Allegri, la cui partitura era vietato far uscire dal Vaticano. Tornati a casa, Wolfgang lo trascriverà per intero a memoria.
I due si fermeranno a Roma circa un mese, e vi torneranno a fine giugno per un paio di settimane.
Sarà l’ultimo soggiorno romano del grande musicista.
Fabio Benedettucci, storico dell’arte, ha lavorato per molti anni al Museo Napoleonico; attualmente cura la collezione di sculture del Museo di Roma. Borsista, in passato, presso la Fondazione Longhi di Firenze, è autore di numerosi studi scientifici apparsi in volumi e riviste.
Incontro gratuito con prenotazione obbligatoria allo 060608 (tutti i giorni ore 9.00 - 19.00).
L'incontro si svolge su piattaforma Google Suite. Si suggerisce di entrare con il browser Chrome.
A conferma della prenotazione viene inviata una mail con il link di accesso. Se si desidera ricevere l’attestazione ai fini dei crediti formativi è necessario entrare alla conferenza presentandosi con il proprio nome e cognome completo. Alla conclusione dell’appuntamento deve essere inviata una mail di richiesta, completa dei propri dati anagrafici e del corso di studi intrapreso, al seguente indirizzo: info_didatticasovraintendenza@comune.roma.it. Durante l’incontro è richiesto di tenere la telecamera accesa.
È previsto il rilascio di un attestato di partecipazione valido per la fomazione e l’aggiornamento docenti.
CREDITI FORMATIVI
SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA
La partecipazione a cinque incontri, attestata, dà diritto agli studenti dei Corsi di: Studi storico-artistici (triennale); Storia dell’arte (magistrale); Storia, Antropologia, Religioni (triennale); Scienze storiche (Medioevo - Età Moderna - Età contemporanea/magistrale) al riconoscimento di due crediti formativi universitari.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA “TOR VERGATA”
La partecipazione a nove incontri, attestata, dà diritto agli studenti del Corso triennale in Beni Culturali (Archeologici, Artistici, Musicali e dello Spettacolo) al riconoscimento di tre crediti formativi. Gli studenti possono partecipare anche soltanto a tre o sei incontri con il riconoscimento rispettivamente di uno o due crediti formativi.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE
La partecipazione a sei incontri, attestata, dà diritto agli studenti dei Corsi di: Scienze dell’Architettura (triennale); Architettura-Progettazione architettonica (magistrale); Architettura-Progettazione urbana (magistrale); Architettura-Restauro (magistrale), al riconoscimento di due crediti formativi universitari.
ACCADEMIA DI BELLE ARTI
La partecipazione ad otto incontri, attestata, dà diritto agli studenti al riconoscimento di due crediti formativi.
Il programma è valido per la formazione e l’aggiornamento del personale della scuola sulla piattaforma S.O.F.I.A. del MIUR. Le iniziative formative saranno attivate nel Catalogo della piattaforma (soggetto erogatore dell’iniziativa: Sovraintendenza Capitolina ai Beni Culturali).
Lunedì 12 aprile 2021
ore 16.30
La data potrebbe subire variazioni che saranno indicate sulla pagina web e comunicate tramite e-mail.
Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
Progetto ideato e curato da Nicoletta Cardano.