Monumento a tre caduti per la Liberazione di Roma 1870

Il monumento ricorda tre militari deceduti negli scontri di Porta Pia il 20 settembre 1870: Andrea Ripa, capitano nel 12° battaglione Bersaglieri, Cesare Bosi, capitano nel 39° Fanteria e Augusto Valenziani, luogotenente del 40° fanteria.

I tre ufficiali, già militanti garibaldini nelle guerre d’Indipendenza, furono tra i primi ad entrare a Roma al seguito del generale Cadorna attraverso la breccia aperta nelle mura della città.
Venne eretto nel 1941 dal Governatorato in occasione della traslazione delle loro spoglie al Mausoleo Ossario Garibaldino.

Il monumento, progettato dall'architetto Giovanni Jacobucci (1895-1970), lo stesso autore del Mausoleo Ossario Garibaldino al Gianicolo, è ubicato nel riquadro 109 del viale Monumento ai caduti. Si compone di un semplice trittico in travertino che incornicia austeramente le tre steli appartenute alle primitive tombe dei tre ufficiali, collocate in origine tra le arcate del muro di cinta nel Pincetto Vecchio.
Le due steli laterali, di Andrea Ripa e Augusto Valenziani, sono decorate con il medaglione ritratto dell’ufficiale e i simboli dell’arma di appartenenza, mentre la stele di Cesare Bosi, al centro, reca soltanto l’iscrizione. Altre due iscrizioni sono poste rispettivamente sulla sommità del fronte e sul retro del monumento.

Autore : Giovanni Jacobucci (1895-1970)
Datazione : 1941
Materiali : travertino, marmo bianco

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