ANNULLATO-Educare alle mostre, educare alla città - Scienza a Roma: storie di donne. Rita Levi Montalcini. L'NGF dagli Usa a Roma
Biblioteca di Storia Moderna e Contemporanea - via Michelangelo Caetani, 32
Un incontro dedicato alla straordinaria figura di Rita Levi-Montalcini e alla scoperta del fattore di crescita neurale, per la quale fu insignita del premio Nobel per la medicina nel 1986.
Incontro a cura di Andrea Grignolio.
Rita Levi-Montalcini (Torino 1909–Roma 2012) è stata una neuroscienziata, accademica, premio Nobel per la medicina e senatrice a vita. Si formò all’Università di Torino nel celebre laboratorio dell’istologo Giuseppe Levi, nel quale incontrò due compagni di studi come lei destinati al Nobel: Salvador Luria (1969) e Renato Dulbecco (1975). Nel 1938 venne espulsa dall’Università a causa dell’introduzione delle leggi razziali promulgate dal regime fascista, l’anno successivo emigrò in Belgio e tornò poi in Italia, dove visse in clandestinità allestendo un laboratorio di fortuna nella propria stanza da letto. In questi difficili anni svolse gli esperimenti con il maestro Levi che gettarono le basi per la scoperta del fattore di crescita neurale (NGF, Nerve Growth Factor), che la condurrà al premio Nobel nel 1986. Il soggiorno negli Stati Uniti presso la Washington University a St. Louis, nel laboratorio di Viktor Hamburger, che doveva durare pochi mesi, iniziò nel 1947 e si protrasse per oltre 20 anni; lì collaborò con il biochimico Stanley Cohen, con cui condivise il riconoscimento di Stoccolma. Rientrata in Italia alla fine degli anni Sessanta, diresse il laboratorio di Biologia cellulare del CNR e nel 2001 fondò l'Istituto Europeo di Ricerca sul Cervello (EBRI). Negli anni romani continuò le proprie ricerche sul NGF, esplorandone possibili vie terapeutiche, e sviluppò un impegno pubblico a favore della scienza e un interesse per campagne di natura politica e sociale, come ad esempio la sensibilizzazione contro le mine anti-uomo, l’istituzione di borse di studio per giovani studentesse africane, il sostegno verso iniziative per la tutela dell’ambiente, con la cofondazione della Green Cross International e l’impegno per l'accesso alle risorse idriche globali.
Nel 2001 fu nominata Senatrice a vita; morì a 103 anni.
L’incontro è valido per la formazione e l’aggiornamento del personale della scuola sulla piattaforma S.O.F.I.A. del MIUR, nell’ambito dell’iniziativa formativa: SCIENZA A ROMA: STORIE DI DONNE
ANDREA GRIGNOLIO insegna Storia della Medicina e Bioetica all’Università Vita-Salute S. Raffaele di Milano e al ITB-CNR. È stato ospite del Centre Cavaillès dell'Ecole Normale Supérieure di Parigi (2004), Research Fellow (2002) e Postdoctoral Fellow (2005-06) del Center for History and Philosophy of Science della Boston University, Visiting Scholar (2009) dell'Office for History of Science and Technology della University of California, Berkeley, e Le Studium Research Fellow (2015-17) presso l’Université François Rabelais di Tours (Fr). È autore di diversi articoli comparsi su riviste internazionali e del libro “Chi ha paura dei vaccini?” (Codice 2016; Springer 2018); con Elena Cattaneo e José De Falco ha scritto “Ogni giorno. Tra scienza e politica” (Mondadori 2016), con Gabriele Beccaria “Scienza & Democrazia. Come la ricerca demolisce i nostri pregiudizi e può migliorarci la vita” (La Stampa/40K 2015) ed è curatore di un volume su Giuseppe Levi (Medicina nei Secoli 30, 1, 2018). Si occupa di divulgazione scientifica e ha scritto due libri per ragazzi.
Info e prenotazione
Tel. 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00
Prenotazione obbligatoria: max 60 persone
L'appuntamento previsto sabato 7 marzo 2020 (l'incontro era inizialmente previsto per il 25 gennaio 2020) è stato ANNULLATO
Le date degli appuntamenti potrebbero subire variazioni che saranno indicate sulle pagine web della Sovrintendenza e del Sistema Musei Civici e comunicate tramite e-mail.
Incontro gratuito con prenotazione obbligatoria.
È previsto il rilascio dell’attestato di formazione.
CREDITI FORMATIVI SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA
La partecipazione a cinque incontri, attestata, dà diritto agli studenti dei Corsi di: Studi storico-artistici (triennale); Storia dell’arte (magistrale); Storia, Antropologia, Religioni (triennale); Scienze storiche (Età moderna-Età contemporanea / magistrale), al riconoscimento di due crediti formativi universitari.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA “TOR VERGATA”
La partecipazione a 9 incontri, attestata, dà diritto agli studenti del Corso triennale in Beni Culturali (Archeologici, Artistici, Musicali e dello Spettacolo) al riconoscimento di 3 crediti formativi.
Gli studenti possono partecipare anche soltanto a 3 o 6 incontri con il riconoscimento rispettivamente di 1 o 2 crediti formativi.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE
La partecipazione a sei incontri, attestata, dà diritto agli studenti dei Corsi di: Scienze dell’Architettura (triennale); Architettura-Progettazione architettonica(magistrale); Architettura-Progettazione urbana (magistrale); ArchitetturaRestauro (magistrale), al riconoscimento di due crediti formativi universitari.
ACCADEMIA DI BELLE ARTI
La partecipazione ad otto incontri, attestata, dà diritto agli studenti al riconoscimento di due crediti formativi.
Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
Ufficio attuazione del programma delle attività di catalogazione e attività didattiche.
Progetto ideato e curato da Nicoletta Cardano.
Il ciclo Scienza a Roma: storie di donne è ideato e curato da Federica Favino, Dipartimento di Storia, Culture, Religioni - Sapienza Università di Roma.
Il ciclo La città delle donne è ideato e curato dalla Società Italiana delle Storiche.
Collaborano alla realizzazione del programma i Volontari del Servizio Civile Nazionale, progetto della Sovrintendenza Capitolina “Educhiamo insieme 3.0”