Educare alle mostre, educare alla città - Documentare il contemporaneo: le mostre della Quadriennale d’Arte nei filmati dell’Istituto Luce
Teatro dei Dioscuri - Via Piacenza, 1b
Incontro per docenti e studenti universitari a cura di Assunta Porciani, con proiezione di filmati storici dell’Istituto Luce selezionati per l’occasione.
Le diverse edizioni storiche della Quadriennale di Roma, esposizione d’arte italiana svoltasi a partire dal 1931 nel Palazzo delle Esposizioni di Roma, sono documentate nei filmati storici dell’Istituto Luce. Una preziosa documentazione audiovisiva che integra le carte e i materiali del ricco Archivio storico della Quadriennale conservato nel complesso monumentale di Villa Carpegna e restituisce il carattere e l’importanza della manifestazione istituita nel 1927 come vetrina dell’arte contemporanea.
Nata con l’esigenza di riordinare e razionalizzare le iniziative a carattere espositivo sul territorio nazionale, la Quadriennale aveva lo scopo di accentrare le forze più rappresentative dell’arte italiana in un’unica grande esposizione di raccordo tra le mostre provinciali e regionali, organizzate dai sindacati artistici, e l’appuntamento internazionale della Biennale veneziana. La Quadriennale doveva diventare la più importante manifestazione artistica a livello nazionale, collegata a una pianificazione d’incentivi per gli espositori. Le prime tre edizioni del 1931, 1935, 1939 sono state un momento fondamentale per la collezione della Galleria d’Arte Moderna che, in quelle occasioni, si è arricchita di acquisizioni di eccezionale importanza ancor oggi pregio della raccolta.
Assunta Porciani, responsabile dell’Archivio Biblioteca della Quadriennale di Roma, centro di documentazione sull’arte italiana del XX e XXI secolo, ha curato l’inventariazione dei fondi archivistici, il progetto di catalogazione dei fondi librari, il sistema informativo e un primo censimento territoriale di archivi d’arte (Guida agli archivi d’arte del ’900 a Roma e nel Lazio, 2009).
Info e prenotazione
Tel. 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00
Prenotazione obbligatoria: max 70 persone
Mercoledì 3 aprile 2019
ore 16.00
Durata: circa 90'
Le date degli appuntamenti potrebbero subire variazioni che saranno indicate sulle pagine web della Sovrintendenza e del Sistema Musei Civici e comunicate tramite e-mail.
Incontro gratuito con prenotazione obbligatoria.
È previsto il rilascio dell’attestato di formazione.
CREDITI FORMATIVI SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA
La partecipazione a cinque incontri, attestata, dà diritto agli studenti dei Corsi di: Studi storico-artistici (triennale); Storia dell’arte (magistrale); Storia, Antropologia, Religioni (triennale); Scienze storiche (Età moderna-Età contemporanea / magistrale), al riconoscimento di due crediti formativi universitari.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE
La partecipazione a sei incontri, attestata, dà diritto agli studenti dei Corsi di: Scienze dell’Architettura (triennale); Architettura-Progettazione architettonica(magistrale); Architettura-Progettazione urbana (magistrale); ArchitetturaRestauro (magistrale), al riconoscimento di due crediti formativi universitari.
ACCADEMIA DI BELLE ARTI
La partecipazione ad otto incontri, attestata, dà diritto agli studenti al riconoscimento di due crediti formativi.
Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
Ufficio attuazione del programma delle attività di catalogazione e attività didattiche.
Progetto ideato e curato da Nicoletta Cardano.
Il ciclo Storie di scienza a Roma: i luoghi invisibili è ideato e curato da Federica Favino, Dipartimento di Storia, Culture, Religioni - Sapienza Università di Roma.
Il ciclo La città delle donne: una mappa nascosta è ideato e curato dalla Società Italiana delle Storiche.Collaborano alla realizzazione del programma i Volontari del Servizio Civile Nazionale, progetto della Sovrintendenza Capitolina “Educhiamo Insieme 2.0”.