Edicola sacra di largo Pietro di Brazzà 24, angolo via dei Lucchesi

Edicola sacra di largo Pietro di Brazzà 24, angolo via dei Lucchesi

Location

Edicola sacra
largo Pietro di Brazzà 24
Rome
Italy
IT

Crocifissione con oranti

Sul cantonale sud ovest del cosiddetto Capocroce di Treio, intersezione di via dei Lucchesi, via della Dataria, via di San Vincenzo e via dell’Umiltà, a oltre otto metri di altezza, è una bella cornice architettonica in stucco, sulla quale spicca l’immagine di un cherubino, altorilievi vegetali, ovuli e festoni. La cornice racchiude l’affresco di una Crocifissione, ormai poco leggibile, soprattutto nella parte inferiore. Ai lati del Cristo si intravedono due figure oranti: le fonti ci informano di un numero maggiore di personaggi ai piedi della croce, oggi scomparse. Il dipinto, anonimo e databile al secolo XVII, è di fattura notevole. L’immagine di Cristo, in modo particolare, mostra una finezza di esecuzione tecnico pittorica non comune, ancora percepibile, nonostante gli importanti problemi conservativi dell’insieme.

Le scelte costruttive della scena si legano con ogni probabilità all’identità del luogo: c’è forse un richiamo al crocefisso ligneo ancora oggi conservato nella chiesa di San Marcello al Corso, scampato da un rovinoso incendio nel 1519, da allora ritenuto miracoloso e portato periodicamente in processione. La vicinanza di conventi cappuccini nella zona poi, suggerisce di riconoscere negli oranti ai piedi della croce, l’immagine di alcuni dei confratelli e consorelle degli ordini.

La lapide al di sotto del dipinto celebra il ruolo avuto da papa Paolo V Borghese nella ridefinizione dell’area attorno al Quirinale, con la sistemazione di via della Dataria avvenuta nel 1611.