Casali Mellini
I due Casali Mellini sorgono sul lato sinistro dell'ingresso meridionale dell'omonima Villa, attuale Osservatorio Astronomico.
Risalgono l'uno al secolo XV, l'altro al XVII. Il più antico inglobò un preesistente casale trecentesco addossato all'oratorio della Santa Croce, che i Mellini restaurarono alla fine del XV secolo contemporaneamente alla realizzazione della loro Villa. Di questo Oratorio è stata riportata in luce parte della muratura relativa al prospetto a doppia rampa sulla via Trionfale, offrendo un concreto riscontro ai dati, già noti, emergenti tanto da un acquerello degli architetti Gaspare Servi e Salvatore Parisi, conservato presso l'Archivio Storico Capitolino, quanto dalla veduta di G. Carelli, databili entrambi intorno alla metà dell'Ottocento, quindi di alcuni decenni anteriori alla demolizione dell'edificio, avvenuta alla fine dello stesso secolo, causa la costruzione del Forte di Monte Mario.
All’interno del Casale è stato rinvenuto un vano con decorazioni a stucco ed è stata ritrovata anche una Crocifissione a rilievo, risalente al Quattrocento. Quest’ultima, dato il soggetto, appare connessa alla presenza dell'oratorio edificato o riedificato dai Mellini, alla cui committenza deve essere dunque ricondotta.