AiC - La villa romana dell’Auditorium Flaminio
Archeologia in Comune
Museo Archeologico e villa romana dell’Auditorium Flaminio
Visita a cura di Alessandra Cerrito.
Durante i lavori per la realizzazione dell’Auditorium sono stati scoperti i resti di una grande villa romana, situata ai piedi dei monti Parioli, tra la via Flaminia e il fiume Tevere, e distribuita su una superficie di mq 2.500. Il complesso fu utilizzato dalla seconda metà del VI secolo a.C. fino alla fine del II-inizi del III secolo d. C., quando cadde in abbandono, probabilmente a causa delle frequenti inondazioni del Tevere.
Le strutture, emerse a quattro metri di profondità rispetto al piano stradale di viale Maresciallo Pilsudski, si conservano a livello di fondazione, perché gli elevati sono stati asportati e riutilizzati in epoca antica, nel corso dell’abbandono della villa.
Gli scavi hanno messo in luce una modesta fattoria del VI sec. a. C. notevolmente ampliata nel corso dei secoli successivi, caratterizzata da un ricco quartiere residenziale e da una zona di servizio per le attività produttive. La storia della ricca villa rurale è ripercorsa nel Museo Archeologico, dove sono esposti i reperti più significativi, tra i quali spicca la grande tegola angolare di gronda in terracotta con la raffigurazione di una divinità fluviale (Acheloo), e dove sono stati ricreati alcuni contesti particolari, come il forno con copertura a cupola del VI sec. a. C., utilizzato per la cottura del vasellame domestico e degli alimenti, e il torchio oleario del V sec. a. C..
Auditorium Parco della Musica, Via Pietro de Coubertin, 10
Prenotazione obbligatoria allo 060608 (tutti i giorni 9.00-19.00)
Max 25 partecipanti
Sabato 3 dicembre 2022
ore 11.00
Visita gratuita, con ingresso gratuito
Sovrintendenza Capitolina in collaborazione con Zètema Progetto Cultura