Fontana nel giardino di piazza Cairoli
La fontana è parte integrante del giardino di piazza Cairoli, voluto e realizzato a spese del barone Guglielmo Huffer per dare alla città uno spazio pubblico.
Importo dei lavori: € 150.000,00
La proposta di Huffer fu approvata dal Comune di Roma nel 1888 e realizzata in abbinamento con lo sventramento di via Arenula, che comportò la demolizione dell’isolato tra piazza Branca e S. Carlo ai Catinari.
La progettazione dell’area verde fu affidata al francese Edouard André (1840-1911), famoso architetto di giardini. Per la realizzazione della fontana André dovette tener conto della prescrizione della Commissione Archeologica Comunale che lo obbligava a reimpiegare una tazza romana, costituita da un unico blocco di granito del Foro (c.d. “marmo claudiano”), rinvenuta nel 1887 nel corso dello scavo di fondazione di una casa in piazza dei Cenci.
André ideò la fontana seguendo una tipologia ormai collaudata: la tazza antica, sostenuta da un balaustro a pianta quadrata ornato da volute negli angoli, si erge al centro di un bacino ottagonale in granito di Baveno, ed è sormontata da un altro catino circolare.
L’originaria decorazione del balaustro superiore in bronzo o bronzo ferrato, con delfini avvolti intorno a tridenti, è andata perduta, mentre si è conservata la data “1890” in bronzo, che ricorda l’inaugurazione del giardino avvenuta nel maggio di quello stesso anno. Sul bordo della vasca ottagonale, in prossimità di uno spigolo, è inciso il nome dell’architetto.
Descrizione
Materiali: granito grigio egizio (marmor claudianum); granito di Baveno
Datazione: 1865
Stato di conservazione
Restaurata nel 1999 in occasione della riqualificazione del giardino e della creazione della nuova linea tramviaria dell’8, la fontana è oggi in stato di conservazione mediocre. Presenta depositi superficiali di materiali inquinanti misti a incrostazioni calcaree. Significativi anche la crescita algale, in particolare in corrispondenza delle percolazioni d’acqua dei due catini sovrapposti, e l’accumulo di guano. La vasca centrale in marmo claudiano ha una piccola lacuna da ritassellare.
Tipologia d’intervento
L’intervento di restauro prevede la revisione dell’impianto idraulico, la pulitura delle superfici dai depositi inquinanti e dalle incrostazioni calcaree. Tutte le superfici devono poi essere trattate con biocida. All’interno delle vasche verrà rivisto ed eventualmente rifatto lo strato impermeabilizzate. Il restauro può poi essere l’occasione di studiare una nuova illuminazione artistica della fontana.
Importo stimato dei lavori
€ 150.000,00 inclusi tutti gli oneri
Livello della progettazione
Da progettare
Tempistica
- Redazione progetto definitivo: 60gg.
- Approvazioni progetto: 60 gg.
- Procedura affidamento: dipende da altri Uffici, in media 90 gg.
- Esecuzione lavori: 270 gg
Regola