Fontane Sarcofago in Piazza del Popolo
Le due fontane sarcofago sono parte dell’arredo monumentale della piazza e ne completano l’assetto definitivo progettato da Giuseppe Valadier (1762-1839).
Egli nella stessa piazza, trasformata in accesso monumentale alla città, ha realizzato anche la fontana dei Leoni, al centro, e le due grandi fontane del Nettuno e della dea Roma nei due emicicli.
Autore: Giuseppe Valadier (sistemazione della piazza)
Datazione: 1814 – 1828
Materiali: marmo, travertino
Alimentazione originaria : acquedotto Vergine
Le fontane-sarcofago si trovano entrambe nella testata nord della piazza, dove hanno sostituito un abbeveratoio e un lavatoio, che fino al Settecento davano al luogo un carattere agreste divenuto incompatibile con il nuovo assetto dell’area. Una delle due è addossata alla chiesa di Santa Maria del Popolo, per la quale Valadier ha progettato la sagrestia e tutto il fianco del convento, e l’altra all’opposta caserma “Giacomo Acqua”, già delle guardie pontificie, ideata dallo stesso architetto.
Il sarcofago strigilato addossato alla chiesa, che reca il ritratto di due coniugi entro un clipeo, risale alla metà del secolo III d. C., mentre l’altro, che si distingue perché nel clipeo è raffigurato solo un personaggio maschile togato, è databile all’ultimo quarto dello stesso secolo.
L’intervento di restauro e sistemazione della piazza degli anni 1997-1998 ha compreso anche le due fontane sarcofago.