Terminato il restauro della Fontana della Pigna
Terminato il restauro della Fontana della Pigna in piazza San Marco, intervento presentato oggi dal Sovrintendente Capitolino ai Beni Culturali Claudio Parisi Presicce e dal Presidente del Rotary Club di Roma Gianfranco Varvesi.
La Fontana della Pigna in Piazza San Marco è stata restituita oggi alla pubblica fruizione dopo i lavori di restauro che ne hanno ripristinato la originaria bellezza. L’intervento è stato possibile grazie alla generosità dell’Associazione Internazionale Rotary Club Roma che oltre alla elargizione liberale di 19.000 euro si è fatta carico della progettazione definitiva e ha curato la direzione lavori sotto la Direzione Scientifica della Sovrintendenza Capitolina.
I lavori, avviati il 3 aprile scorso, sono stati eseguiti dalla R.O.M.A. Consorzio ehanno riguardato in particolar modo, la rimozione del calcare, operazione che si è rivelata particolarmente lunga, sia per lo spessore notevole delle incrostazioni, sia per la incisività del modellato della fontana, che presenta notevoli sottosquadri e rientranze.
Notizie storiche
La Fontana della Pigna in piazza San Marco fa parte di una serie di dieci fontanelle rionali commissionate dal Governatorato di Roma all’architetto e scultore Pietro Lombardi (1894-1984) nel 1925. La serie di fontanelle artistiche, che furono inaugurate il 28 ottobre 1927, anniversario della marcia su Roma, intendeva rimpiazzare i “nasoni” in ghisa, ritenuti al tempo antiestetici e inadatti ai luoghi di pregio della città. Ispirata nella forma, come le altre della serie, al rione omonimo, la Fontana della Pigna è realizzata interamente in travertino. Si compone di una pigna posta al centro di un calice formato da una corona di grandi foglie, collocato in un pozzo circolare inserito a sua volta in una piccola vasca quadrangolare. Quattro colonnotti ne delimitano l’area. L’acqua sgorga da due bocchette contrapposte e dalla sommità della pigna.