Fontana della Botticella a largo San Rocco

Fontana della Botticella

Come ricorda la lapide soprastante, la fontana fu realizzata nel 1774 sotto il pontificato di Clemente XIV (1769-74).
Importo dei lavori: € 15.000,00

 

 

In occasione della ristrutturazione dell’Ospedale di San Rocco il papa donò all’Ospedale due once d’Acqua Vergine in cambio della costruzione di una fontanella pubblica addossata a palazzo Valdambrini. La fontana è l’emblema dei facchini del prospiciente porto di Ripetta, dove venivano scaricate, oltre alla legna per il fuoco, anche le botti del vino proveniente per via fluviale dall’alto Lazio. La corporazione della Università dei Vinai, di cui la fontana ricorda le feste popolari tra osti e barcaroli che si svolgevano sul luogo, aveva la sua sede proprio nella vicina chiesa di San Rocco.
La fontana ha subito nel tempo vari danneggiamenti dovuti anche al suo spostamento di sede. Tra 1934 e 1940 infatti, a causa della demolizione di Palazzo Valdambrini, la fontana fu trasferita su uno dei pilastri di sostegno del collegamento che unisce le due chiese di S. Rocco e S. Girolamo degli Schiavoni.

Descrizione
Materiali: marmo; travertino; intonaco
Datazione: 1774

Stato di conservazione
La fontana, oggetto nel 2004 di un intervento di manutenzione, è in cattivo stato di conservazione. Partendo dall’alto, si osserva la disgregazione dell’intonaco della specchiatura di fondo, in particolare in corrispondenza delle volute e della conchiglia. Dal punto in cui sgorga l’acqua, vale a dire dalla bocca della testa in marmo, fino alla base del monumento, le superfici sono coperte di incrostazioni calcaree di diverso spessore, inglobanti in varia misura materiali inquinanti, polveri, ecc., tali da conferire alle incrostazioni coloriture dal grigio al nero. L’impianto idrico non funziona correttamente: l’acqua sgorga a malapena dalla cannella superiore, una delle due cannelle intermedie è ostruita, infine l’acqua non defluisce correttamente dalla vaschetta posta sopra la botte, ma fuoriesce verso l’esterno attraverso un avvallamento del travertino, percolando sulla botte, dove si osserva quindi la crescita di alghe.
Tipologia d’intervento
Trattamento biocida; pulitura e rimozione delle incrostazioni calcaree; pre-consolidamento e consolidamento; stuccatura dei giunti e delle fessurazioni; integrazione delle mancanze; applicazione del protettivo finale; revisione dell’impianto idrico.
Importo stimato dei lavori
€ 15.000,00 inclusi tutti gli oneri
Livello della progettazione
Da progettare
Tempistica
- Redazione progetto definitivo: 60 gg.
- Approvazioni progetto: 60 gg.
- Procedura affidamento dipende da altri Uffici, in media 90 gg.
- Esecuzione lavori: 150 gg.

Rione: 

Campo Marzio