La testimonianza di Ammiano Marcellino

Disegno ricostruttivo dell’Equus Traiani

Tra questi lo storico Ammiano arcellino (330-400 d.C. circa), che così ci racconta la reazione dell’imperatore Costanzo II (337-361 d.C.), nel 357 d.C. in visita a Roma: “Quando giunse al foro di Traiano, costruzione unica al mondo, come crediamo, (…) si fermò attonito, ammirando tutto intorno le costruzioni imponenti, difficili da descrivere e non più imitabili dai mortali. E così, messa da parte ogni speranza di poter costruire qualcosa di simile, diceva di volere e potere imitare solo il Cavallo di Traiano”. Ammiano ci racconta anche la reazione del principe persiano Ormisda, che accompagnava l’imperatore e che così commentò le sue parole: “Ma prima di realizzare un simile cavallo, mio imperatore, ordina di costruirgli una stalla uguale a questa”.